Sara Gianfelici ha iniziato giovanissima lo studio della chitarra nella città di Sanremo, esibendosi nel suo primo recital all'età di dodici anni. Allieva di Ruggero Chiesa al Conservatorio "G. Verdi" di Milano fino al 1993, si è diplomata col massimo dei voti nel 1994, proseguendo poi nel suo perfezionamento con Lena Kokkaliari. Ha seguito anche corsi con Manuel Barrueco, Emanuele Segre e Eduardo Fernández. Tra i molti meriti che le sono stati riconosciuti sia in Italia che all'estero, ricordiamo: nel 1996 il Primo Premio al Concorso "Mauro Giuliani" di Bari, dove dove ha eseguito con l'orchestra il Concerto in la maggiore op. 30 di Giuliani; nel 1997 il Primo Premio al Concorso "María Canáls", Barcellona; nel 2006, il Secondo Premio e Premio del Pubblico al "Premio Ruggero Chiesa - Città di Camogli" (Primo e Terzo Premio non assegnati). Sara si è esibita principalmente come solista in Italia e all'estero, ad esempio presso gli Istituti Italiani di Cultura di Madrid, Amsterdam, Strasburgo; ha inoltre suonato e inciso in diretta per la radio catalana e la radio nazionale spagnola, e ha occasionalmente collaborato in diverse formazioni cameristiche, come violino-chitarra o nel "Romancero Gitano" per chitarra solista e coro di Mario Castelnuovo-Tedesco. Nel 2007 l'organista Giorgio Revelli e Sara Gianfelici hanno fondato il duo stabile Ariel 414 nella formazione clavicembalo-chitarra, particolare sia per la rara fusione sonora dei due strumenti, sia per il tipo e l'ampiezza di repertorio proposto, che spazia dalla letteratura rinascimentale a quella moderna e contemporanea. Talento precoce, Sara Gianfelici ha iniziato lo studio della chitarra all'età di sei anni nella città di Sanremo e ha tenuto il suo primo concerto all'età di dodici anni. Allieva di Ruggero Chiesa al Conservatorio "G. Verdi" di Milano fino al 1993, anno della morte del Maestro, si è brillantemente diplomata nel 1994 con Paolo Cherici, continuando poi a perfezionarsi con Lena Kokkaliari. Negli anni tra il 1989 ed il 1997 ha anche seguito master class con Ruggero Chiesa, Manuel Barrueco ed Emanuele Segre. Ha tenuto concerti in Italia e all'estero (Spagna, Paesi Bassi, Francia). In particolare, in Spagna il suo concerto inaugurale del Festival "Andrés Segovia" di Madrid del 1998 è stato registrato dalla radio nazionale e a Barcellona ha suonato in diretta per la radio catalana. A Sara Gianfelici sono stati riconosciuti importanti meriti internazionali: ricordiamo il 4° Premio al "Concours Panafricain de Musique et des Arts" di Pretoria, Sud Africa, nel 1995, il 1° Premio al Concorso "Mauro Giuliani" di Bari, nel 1996, dove ha suonato in finale con l'orchestra il Concerto il La maggiore op. 30 di Giuliani e ha anche vinto il Premio "Edizioni Chanterelle" per la migliore interpretazione dell'opera di Mertz, o ancora il 1° Premio al Concorso "Marìa Canals" di Barcellona nel 1997. Per alcuni anni Sara si è poi dedicata allo studio delle Lingue e Letterature Straniere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, laureandosi nel 2003 con 110 e lode sotto la guida del Prof. Reggiani, con una tesi in anglistica al crocevia tra le scienze linguistiche e di analisi del testo letterario e la musicologia handeliana. Dopo una parentesi dedicata alle lingue straniere, Sara è tornata ad affermarsi nell'ambito musicale con il successo del Premio "Ruggero Chiesa"-Città di Camogli dello scorso Ottobre, dove è risultata vincitrice ex-aequo e dove ha meritato anche il Premio speciale del Pubblico. Suona una Thomas Humphrey "Millennium" (New York) del 2005