per Fausto Mesolella

Alessandra Bordino si diploma nel 2008 in Teatro Danza all’accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano ed ha lavorato come danzatrice, attrice, conduttrice e coreografa, per il teatro vive ed in teatro sogna. Ermione Gonzales si iscrive a Facebook nel 2012 e gestisce la pagina omonima del noto social network dove pubblica pillole di parole virtuali che sognano di diventare compresse di parole stampate; nel frattempo gestisce il blog ermionegonzales.wordpress.com e scrive un romanzo breve ma dalla lunga gestazione.

Alessandra Bordino aka Ermione Gonzales è una danzatrice prima del corpo e poi delle parole o prima delle parole e poi del corpo o le due cose insieme.

‘Ci sono cose che si possono dire con le parole, altre con i movimenti e poi ci sono anche momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, è allora che inizia la danza’, diceva Pina Bausch. Ci sono però anche dei momenti in cui si rimane senza movimenti, completamente smarriti ed immobilizzati, è allora che incomincia la poesia. Ma soprattutto ci sono cose che non si possono separare perché forse, in fondo, sono la stessa.

Abbiamo dedicato la sua poesia ad un artista incontrato nel corso della nostra rassegna e che ci ha lasciato troppo presto.

Certi accordi risuonano dentro
E la musica diffonde nella cassa toracica, armonica.

Il plettro accarezza gli atri ed i ventricoli,

al battito cambia ritmo.

Non è un'impressione, realmente accade, ascolta, nota.

Col cuore dal cuore nel cuore
era, per i latini, corde;
chè di quelle, sapevano,
è intrecciato, perché d'accordo
e d'amore vadano
il suono maggiore con il minore.

E le corde che non vibrano si annodano.

O, tira tira ci son corde che si spezzano.

E se si scordano è più facile dimenticare.

Ma ricordarsi di cambiarle, è meglio per non stonare,

per andare avanti a suonare.